venerdì 16 marzo 2007

Attualizzazione; un termine difficile ed importante

Raramente si sente utilizzare questo termine: ATTUALIZZAZIONE, tuttavia ogni volta che valutiamo un investimento, dovremmo utilizzare questo processo per poterlo paragonare alle alternative ed anche per poterlo valutare "asetticamente".

Cosa si intende per attualizzazione?

Si intende riportare ad una certa data tutti le entrate e le uscite di un dato investimento, così da eliminare il diverso valore che, nel tempo assume il denaro.
Ricordate il principio, un EURO oggi vale più di un EURO DOMANI?
Bene l'attualizzazione risolve questo problema, rendendo tutti i valori ATTUALI, cioè alla data odierna (o eventualmente, ad un'altra data a nostro piacere).

Un esempio contribuisce a chiarire l'importanza dell'attualizzazione.
Prendiamo due investimenti.
In un caso investo 1000 € e ne ricevo 1100 dopo un anno
In un secondo caso investo 1000 € e ne ricevo 1100 dopo 2 anni.

Ipotizziamo che il tasso di inflazione sia il3% e chiamiamo questo tasso il tasso di attualizzazione.
In formula sarà:
VA= C /(1+i)^n

Dove VA = Valore attuale, cioè valore ad oggi di un dato capitale futuro
C = Somma futura nel nostro esempio 1100
i = tasso di attualizzazione, nel nostro esempio il 3%.
n= numero di anni da attualizzare (nel primo esempio 1 nel secondo 2)

Applicando questa formula abbiamo, nel primo caso:
VA = 1100 / (1,03)
Nel secondo
VA = 1100 /(1,03)^2 (^2 sta per 1,03 alla seconda o al quadrato)

Il risultato di queste due operazioni è:
1067 nel primo caso
1037 nel secondo caso.

Grazie all'attualizzazione abbiamo visto che la prima operazione è più conveniente della seconda, ma entrambe danno un risultato positivo ovvero il valore attuale di entrambi gli investimenti è positivo.

Chiaramente questo esempio è volutamente semplice. Nella realtà, a complicare i calcoli, intervengono vari fattori:
1) I tassi di attualizzazione spesso non sono facilmente conoscibili. Un errore nella scelta del tasso di attualizzazione può comportare un errore di valutazione di un progetto.
2) L'andamento dei tassi non è, generalmente, costante nel tempo, occorre quindi utilizzare vari tassi per periodi diversi. Questo complicherà un po' la formula, ma ci torneremo più avanti.
3) Il Valore attuale, ottenuto da questo processo, è comunque frutto di una stima e non va mai considerato LA VERITA' ASSOLUTA.

Per oggi basta così, altrimenti ci scoraggiamo.


Antonio Capaldo

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