mercoledì 31 gennaio 2007

P2P:dalla Cassazione, storica sentenza

Non è reato scaricare da Internet musica, film o programmi tutelati dal diritto d’autore. Purché non venga fatto «per scopo di lucro». A fare la gioia degli «scaricatori seriali» è la Terza sezione penale della Corte di Cassazione che, con la sentenza numero 149 del 9 gennaio scorso, ha annullato la condanna a 3 mesi e 10 giorni di reclusione inflitta dalla Corte d’Appello di Torino a E.R. e C.F. per violazione della legge sul copyright. I fatti risalgono al ’99, quando i due, all’epoca studenti, avevano creato sul pc di un’associazione del Politecnico di Torino una rete «peer to peer» (da pari a pari) per scambiare file con altre persone collegate a Internet. Secondo i giudici piemontesi i ragazzi avevano violato gli articoli 171 bis e 171 ter della legge sul diritto d’autore che punisce chi, «a scopo di lucro», diffonde o duplica contenuti multimediali protetti dal copyright.

Nessun commento: